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 Zanatta Bruno

Se proprio devo parlare di me " l’e meio ch’ el me descrive un altro” perciò “ste a sentir cossa ch’el ve conta “.

Rifinito falegname Bruno Zanatta, niente per lui è impossibile famosa la frase “ i ha fat Venezia drio l’acqua vutu che no semo boni de far star su el scenario”.
Alla fine della preparazione della scena tutto è a posto, tutto funziona alla perfezione anche la porta “col saltarel” si apre senza cigolare.
E quando per qualche millimetro la porta non sta diritta  dice: “co a se suga la se sdressa”.
La cosa più bella di Bruno e l’avrete già capito è il suo carattere.
E’ socievole, pieno di spirito, ammorbidisce tutte le incomprensioni e gli attriti che possono sorgere all’interno del nostro gruppo teatrale.
Nel suo lavoro quotidiano di falegname  come nella preparazione delle scene è concreto, preciso al punto giusto, mai in ansia, aiuta e da la carica.
Ma quello che più mi piace di lui sono i suoi racconti e le sue frasi pronte e schiette che colorano i suoi discorsi e ti fanno passare il tempo in maniera spensierata anche quando ci sono dei problemi da risolvere.
Sono contento di lavorare a fianco di Bruno è un compagno di viaggio che consiglio a chiunque.
Di solito ho sempre una frase pronta per tutte le occasioni, ma stavolta dopo aver ascoltato quello che pensano di me, non mi viene proprio niente e anche se mi sembra un po’ tutto esagerato, penso che questa persona mi conosca bene.
Un saluto a tutti dall’ aiuto scenografo, Bruno Zanatta.

Rubrica:
Raccolta di massime fulminanti , mentre si montano le scene, del nostro Bruno Zanatta  

(4 aprile 2009 – Villa Benzi) – Beghe, Basi e Baccalà

 …. PARCHE’ A  FAMEIA  STAE  IN  PIE’
(pausa lunga) ……  BISOGNA  VENDAR  E  CAREGHE …………..